Eugenio di Rienzo, docente di Storia moderna alla Sapienza di Roma, firma la biografia Ciano. Vita pubblica e privata del «genero di regime» nell’Italia del Ventennio (editore Salerno). Di Galeazzo Ciano, genero del duce e ministro degli esteri, esce un ritratto negativo di combattente ardimentoso ma dal punto di vista umano fatuo. “Memorabili” le ultime 150 pagine, dedicate al suo declino, a partire dalla firma dell’ordine del giorno che mette Benito Mussolini in minoranza e lo priva del comando delle forze armate. Da lì, “una serie di mosse una più goffa dell’altra” che fanno di lui un maledetto da Hitler ma anche dalle donne di Mussolini, Rachele e Claretta. Finché il suocero, stretto tra l’affetto e le pressioni politiche, lo fece fucilare a Verona.