La collana della Biblioteca della Nuova Rivista Storica, il cui primo volume fu pubblicato nel 1919, si arricchisce di un nuovo titolo: il quaderno 53 (SALVATORE BOTTARI, Alle origini della Questione d’Oriente. Il conflitto russo-turco del 1768-1774 e la diplomazia degli Stati italiani), che è da oggi disponibile sul sito della Società Editrice Dante Alighieri.
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Nel XVlll secolo l’espansionismo russo verso i territori ottomani ruppe il fragile equilibrio nell’Europa sud-orientale. La debolezza strutturale della Porta divenne evidente. lnoltre, a partire dal trattato di Kúqúk Kaynarca (1774), la Russia non fu più solo un agente di disturbo dello status-quo internazionale, ma si affermò come una delle principali potenze europee. Obiettivo di questo studio è esaminare l’impatto che la guerra tra la Russia e l’lmpero ottomano (1768-1774) ebbe sulla politica estera degli Stati italiani. Allo stesso tempo, sarà presa in considerazione la percezione che gli Stati italiani ebbero di quella Guerra e delle sue potenziali implicazioni sullo scenario politico mediterraneo.
Salvatore Bottari è professore associato nell’Università degli Studi di Messina, dove insegna Storia moderna, Storia globale dell’età moderna e Storia dell’Europa mediterranea.