di Gigliola Soldi Rondinini, Eugenio Di Rienzo
A quasi un secolo dalla sua nascita (1917), la «Nuova Rivista Storica» conosce un momento particolarmente felice della sua storia, ma deve affrontare anche le sfide del presente e fare fronte a quella latente disaffezione che si avverte in larga parte del pubblico dei lettori, anche colti, per un periodico che rifiuta ogni forma di facile divulgazione e che tende invece alla critica e all’approfondimento dei fatti del passato.
È necessario per questo rendere la storia sempre più «presente», nel senso alto che al termine davano Croce e Gentile, rinnovare e integrare le tematiche finora affrontate, rimanendo tuttavia ancorati alla grande tradizione che contraddistingue la Rivista, imporsi nel grande mondo del web oltre che in quello della carta stampata, aprendo ancor più di quanto si è fatto finora, a studiosi giovani, ma sempre altamente qualificati.
Si tratta di realizzare un rinnovamento nella continuità, che noi reputiamo necessario e sulla cui urgenza anche il nostro Editore concorda pienamente.
In questo senso, abbiamo proceduto a una scissione del Comitato direttivo in due Comitati, uno direttivo e operativo, impegnato in un’attività quotidiana e uno scientifico con compiti di garanzia e di collaborazione anche saltuaria che non gravino oltre misura sui coleghi che ci hanno onorato accettando di farvi parte e che qui ringraziamo vivamente.
Nella stessa linea si è proceduto al raddoppio della Direzione.
Informati di quanto sopra i colleghi già facenti parte del Comitato di direzione, l’organigramma della Rivista a partire dall’anno 2009 in corso è il seguente:
Direttori: Gigliola Soldi Rondinini (responsabile), Eugenio Di Rienzo.
Comitato di direzione: Mauro Canali, Eugenio Di Rienzo, Cosimo Damiano Fonseca, Hubert Houben, Antonio Padoa Schioppa, Gigliola Soldi Rondinini.
Comitato scientifico: Claudio Azzara, Franco Cardini, Mario Del Treppo, Antonio Di Vittorio, Valeria Fiorani Piacentini, Francesco Lefebvre D’Ovidio, Aurelio Musi, Gianluigi Rossi, Cesare Vasoli.
Redazione: Roberto Bellosta, Alessandro Guerra, Liliana Martinelli (segretaria), Roberto Perelli Cippo, Lucio Valent.
Ci auguriamo di aver agito per il bene della Rivista e serenamente continuiamo il nostro lavoro, fiduciosi dell’apprezzamento dei nostri lettori.