Caro Dino Messina,
vorrei ringraziare il Prof. Nicola Labanca dei chiarimenti offerti sulla pubblicazione del maldestro (sto usando un eufemismo) articolo di Christoph Dipper che lei ha doverosamente pubblicati (Nicola Labanca, direttore di “Italia contemporanea”, interviene sul caso Dipper e risponde ai suoi critici).
Concordo con lui che il sole di luglio e anche quello di primo agosto può giocare brutti scherzi. E solo al fattore climatico addebito la sua frase secondo la quale il consenso dato dal comitato di direzione di “Nuova Rivista Storica” agli interventi apparsi sul suo blog sia “un segnale di un nuovo clima – non solo storiografico bensì culturale e politico – che vorrebbe radicarsi nel nostro Paese”. In attesa che un tempo più clemente permetta al Prof. Nicola Labanca di ritornare su quanto detto, ricordo a lui e soprattutto ai suoi lettori, caro Messina, che nella sua storia ultracentenaria mai “Nuova Rivista Storica”, a differenza forse di altri periodici di categoria, ha orientato i suoi interventi sul quadrante della situazione politica italiana in cerca di consensi e favori.
Molto cordialmente
Eugenio Di Rienzo
(Pubblicato il 4 agosto 2018 – © «Corriere della Sera» – La nostra storia)